La cartella di pagamento è l’atto che Agenzia delle entrate-Riscossione invia su incarico degli enti creditori per recuperare le somme che risultano dovute dai cittadini, mentre il carico è il singolo debito indicato, al quale si devono aggiungere l’aggio o gli oneri di riscossione e gli interessi di mora.
Attenzione alla differenza tra carico e cartella che è decisamente rilevante ai fini della definizione dell’importo totale condonabile, infatti il decreto fiscale prevede la cancellazione automatica dei debiti di importo fino a 1.000 euro, facendo riferimento al carico e non alla cartella.
Per questo è sempre necessario rivolgersi ad un professionista per ottenere i migliori consigli.